Un’antica leggenda narra che il sambuco, dalla notte dei tempi, si sia donato in sette parti alla sua comunità con le sue magiche proprietà derivanti dalla resina, la radice, la corteccia, le foglie, i frutti, i fiori ed i germogli. La nascita di San Giovanni Teatino avvenne intorno un’area popolata da una foresta di sambuchi, da cui il nome Sambuceto, che in principio era denominata Forcabobolina. Solo dopo l’unità d’Italia prese il nome di San Giovanni Teatino.

Così l’associazione culturale Una Nuova Mossa, volendo ripercorrere le radici storiche della città che la ospita, ha scelto come suo simbolo il fiore di sambuco che come nella leggenda tornerà a donarsi questa volta alla città e alla sua cittadinanza con nuovi progetti, nuove idee, nuove visioni con lo stesso spirito di un tempo.

 

La nostra giovanissima associazione nasce da un gruppo di ragazzi originari di San Giovanni Teatino che per motivi di studio e lavoro, hanno vissuto altrove ed hanno scelto di tornare per cambiarla! Negli anni i ragazzi hanno discusso tra di loro di come vivevano la città un tempo, di come la vivono oggi e come vorrebbero viverla in futuro e dalle loro chiacchierate, è nata l’idea di costruire un gruppo impegnato in città a ricreare un tessuto socio-politico, che guarda al futuro con gli occhi di chi dovrà viverlo.

Per troppo tempo la classe politica di San Giovanni Teatino non si è rinnovata, tanto nelle persone quanto nelle idee e questo ha comportato una stagnazione della crescita del comune, un appiattimento degli obiettivi della nostra comunità, un senso spesso anche di rassegnazione alle attuali abitudini di vita data la mancanza di una progettualità più a lungo raggio, oltre che, una sotto rappresentazione di ampie fasce di popolazione e delle loro necessità.

Per questo abbiamo deciso che per San Giovanni Teatino servissero ricette nuove, idee nuove, persone nuove e quindi UNA NUOVA MOSSA!